VOCABOLARIO ETIMOLOGICO ILLUSTRATO DEL DIALETTO MOLESE
Tiziano Thomas Dossena. Pubblicato su L’Idea N.11, VOL. II, 2002, NY
Firmato da Antonio Abatangelo ed Antonio Palumbo, questo volume, pubblicato nel novembre 2001, raggiunge il proprio scopo con mirabile precisione. L’aspirazione degli autori, difatti, era di “voler concorrere all’abbattimento di quel muro che ancora si oppone alla possibilità di poter testimoniare alle future generazioni, e in modo integrale, quel poco di verace che ancora ci rimane nella nostra cultura popolare; canti, poesie, modi di dire, proverbi, ricordi in genere, i cui contorni si fanno sempre più evanescenti poiché confortati dalla sola capacità mnemonica.” Una testimonianza di “qualcosa” che, inesorabilmente, giorno dopo giorno, è appiattito dalla globalizzazione, dall’integrazione all’italiano, dalle continue influenze esterne. Un omaggio quindi non solo al dialetto molese, ma anche ad un sistema di vita che, come il dialetto, stenta a sopravvivere.
Racchiuso in una confezione esteticamente piacevole, quest’opera si presenta di facile digestione anche per i non addetti al lavoro. La prefazione racchiude difatti una breve ma precisa esplicazione dello scopo del volume, mentre la premessa presenta in un linguaggio accessibile la spiegazione dell’uso dei simboli fonetici.
La prima parte del Vocabolario, che interpreta la parola del dialetto molese in italiano, è approfondita senza essere dispersiva ed è adornata da molteplici illustrazioni, alcune prettamente supplementari al significato, alcune invece strettamente necessarie a comprendere l’espressione o il vocabolo, data l’obsolescenza d’impiego di tale parola. Vecchi oggetti o professioni tornano alla mente grazie all’illustrazione e permettono alle parole di riprendere dimensione nel contesto della conoscenza dialettale dell’individuo.
La seconda parte, non illustrata, presenta parole italiane con la traduzione in molese e permette di rintracciare il vocabolo dialettale, e la sua corretta pronuncia, qualora lo si fosse scordato.
Un libro interessante che dovrebbe trovare un campo fecondo d’interesse nei componenti della comunità molese e pugliese statunitense che potranno, come asserisce la Dottoressa Mariateresa Colotti nella sua presentazione, “sfogliare il testo, leggerlo agli amici, divertirsi con la loro stessa lingua, o additarla ai figli e nipoti come un valore, qui finalmente racchiuso e pronto all’uopo…”
Gli studiosi di fonetica, linguistica, folclore e di dialetti in particolare, troveranno in quest’opera una fonte inesauribile e autorevole d’informazione sul dialetto molese.