L’IDEA, Rivista Degli Italiani D’America.
Articolo di Tiziano Thomas Dossena
pubblicato sul numero 25 di Racconti e Letteratura, 2000
Nel lontano 1973, un gruppo di giovani emigrati da Mola di Bari a Brooklyn forma un’associazione mirata all’uso del proprio tempo libero in modo sano e costruttivo: il Circolo Culturale di Mola. Nel gennaio 1974, il primo numero del foglio informativo L’IDEA viene pubblicato. Il formato è da giornale quotidiano e la tecnica d’impaginazione è primitiva, con l’utilizzo di lettere adesive per i titoli e delle macchine da scrivere per la preparazione dei testi, poi dovutamente tagliati ed incollati. Un giornale “alla buona”, quindi, ma non per questo carente negli impegni sociali o nel contenuto. L’IDEA si distingue subito per la sua correttezza nei commenti e per la felice impostazione, che lo porta a crescere in breve tempo dalle otto alle sedici pagine.
Con gli anni, L’IDEA subisce vari alti e bassi dovuti all’uscita dal Circolo di vari membri, traslocatisi in Italia od in altre località statunitensi. Ciononostante L’IDEA sopravvive i suoi periodi più neri per venirne fuori non solo rinforzata, ma addirittura trasformata. Da qui l’evoluzione a rivista, stabilita anni fa dal direttore Leonardo Campanile, con copertina a colore e formato “classico”, 21.6 cm X 28 cm, ed un contenuto sempre più variato, con mira particolare alla comunità pugliese negli USA.
Nel corso del proprio venticinquesimo anniversario, L’IDEA impressiona la comunità italiana di New York con dei primati eccezionali nelle proprie attività, organizzate in tale occasione: viene esposto per la prima volta nella storia del National Arts Club di New York il primo artista italiano e la serata d’apertura batte tutti i record di presenze per esposizioni personali; per la prima volta in assoluto, inoltre, viene presentata una serie di conferenze in italiano, sul tarantismo, presso il Natural History Museum of NY.
Gli anni, assieme all’aumento delle pagine, che da venti arrivano alle cinquantasei odierne, portano con sé un aumento dei lettori, che diventano sempre meno legati alla limitazione geografica precedente. Quest’ultimo cambiamento ha convinto la redazione alla necessità della metamorfosi finale in “Rivista Degli Italiani D’America”. Con firme di rinomanza internazionale, L’IDEA è diventata difatti la voce dei nostri emigrati negli USA e allo stesso tempo un ponte con la lontana Italia.
L’IDEA vanta una serie di rubriche che vanno dall’informazione all’economia, dalla cultura alle tradizioni, i cui autori sono conosciuti a livello internazionale, vedi il direttore dell’INPS Benelli, il Ministro Giorgio Radicati, la rappresentante del CGIE Silvana Mangione, il docente della New York University Pasquale De Serio, il docente del Queens College Pietro Nuccio, ed il sottoscritto nella funzione di condirettore.
Nello staff della rivista vi sono giornalisti di prim’ordine, che già scrivono per testate famose in Italia e nel mondo, quali Pankiewicz, De Nigris, Levantaci, Chioni, Coppola, Campanella, Lo Schiavo.
A L’IDEA collaborano inoltre ormai stabilmente artisti e poeti italiani e italoamericani, quali Sciddurlo-Rago, Rotondi, Muolo, de Palchi, Tusiani e Viscusi.
L’IDEA, in definitiva, con le sue 6000 copie di tiratura, è arrivata ad una svolta decisiva ed inevitabile che la porterà a rappresentare sempre più le necessità della collettività italiana negli USA. Le sue sezioni regionali le permetteranno d’informare integralmente la comunità italiana, offrendo un’ulteriore possibilità d’espressione per i nostri emigrati. La grafica, ottimizzata ed arricchita, permetterà una presentazione ancor più ragionata e sistematica degli articoli. Il sempre più vasto numero di firme prestigiose e rispettate permetterà di creare un’opera gradevole e degna d’attenzione, con il chiaro intento di diventare uno strumento di divulgazione della lingua italiana negli USA e allo stesso tempo un ponte aperto di comunicazione tra la comunità italiana e quella italoamericana.
Il Ministro Giorgio Radicati, Console Generale d’Italia, ufficializzerà nel Consolato Italiano di New York, il prossimo 7 aprile, l’avvenuta trasformazione di questo trimestrale in Rivista Degli Italiani d’America